17 Febbraio - I luoghi Pucciniani (Chiatri)e la BOHEME

Foto e testo: Donatella Balderi


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Partecipanti n.11

Nell’anno in cui si celebrano i 150 anni della nascita di Puccini, non poteva mancare una nostra piccola iniziativa : assistere alla rappresentazione di una delle più famose opere pucciniane, La Boheme, dopo aver percorso un breve itinerario legato alle dimore di Puccini intorno al Lago di Massaciuccoli .

Al mattino partiamo da Torre del Lago con una bella giornata di sole ma fredda e ventosa. Visitiamo la nota villa (con l’annesso museo) sul lago tanto amato da Puccini , sito-rifugio ispiratore delle sue opere più famose, tra cui la Boheme. Successivamente andiamo a curiosare in prossimità del cantiere del nuovo teatro in costruzione, oggetto di tante polemiche, in particolare per le famose torri. Speriamo bene! Al momento l’impatto non è dei migliori.

Per un caso fortuito incontriamo degli orchestrali che stanno provando e veniamo a sapere che sono gli stessi che nel pomeriggio suoneranno la Boheme a Pisa . Li salutiamo cordialmente.

Ci rechiamo quindi a Chiatri, nelle colline di Massarosa, passando da Bozzano. Qui c’è una villa che fu la prima casa di proprietà Puccini (escludendo la casa natale di Lucca) costruita in una zona isolata anche oggi (immaginiamoci nel 1898) ma dove il maestro avrebbe voluto abitare e lavorare, ma così non fu anche per causa della moglie (non amava quel posto isolato) .

La villa è abbandonata, ma la struttura è sempre integra ed il contesto suggestivo; vi è un ampio panorama sul lago fino al mare, attualmente un po’ disturbato dalle linee elettriche aeree (ma sicuramente così non era al tempo di Puccini).

Nelle vicinanze della villa, per un breve sentiero, si arriva alla chiesetta di Chiatri con annesso piccolo cimitero.

All’ora di pranzo ci spostiamo a Stabbiano e ci fermiamo al ristorante "la Buonora" un po’ fuori mano ma gestito con molta simpatia e capacità da giovani ristoratori (ci siamo trovati bene).

Riscendiamo verso Bozzano e proseguiamo per Massaciuccoli .Purtroppo non c’è tempo per visitare la Villa Ginori-Lisci in loc. Piaggetta, che intravediamo solo da lontano costeggiando il lago . In questa villa Puccini fu spesso ospite del marchese Carlo Ginori-Lisci (a quel tempo proprietario del lago e dei terreni circostanti) a cui Puccini dedicò La Boheme.

Alle ore 16 siamo a Pisa al teatro Verdi per assistere alla Boheme. Il teatro e’ praticamente pieno e notiamo anche diversi giovani (fortunatamente).

Per alcuni di noi è un’esperienza nuova ed un po’ diversa.

La rappresentazione risulta apprezzabile per alcuni aspetti (scenografia, cantanti), un po’ meno efficace per l’esecuzione orchestrale ( lenta e poco incisiva); tuttavia al finale non mancano gli applausi, compresi i nostri.


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